Spit Lab nasce da un incontro dentro la Spit Session: persone, freestyle, scambio, ascolto.
Da quel movimento è nato un desiderio nuovo: trasformare l’energia dal vivo in qualcosa che potesse restare, prendere forma, diventare suono registrato.
L’incontro con B’Art ha reso possibile questo passaggio, aprendoci per la prima volta le porte di uno studio professionale.
Da quel momento abbiamo messo piede nella sala regia, acceso mixer e computer, indossato le cuffie e iniziato a esplorare un altro modo di lavorare sulla musica.
È lì che Spit Lab ha trovato il proprio spazio.
Dal cerchio freestyle al microfono.
Dall’improvvisazione al brano.
Dall’incontro alla registrazione.
Spit Lab Vol. 1 è disponibile in anteprima su Audius.
Da gennaio arriverà su Spotify.
In ogni battaglia incontrerai altri ragazzi con la tua stessa passione, le tue insicurezze, la tua stessa voglia di esprimerti.
Confrontarsi significa crescere, imparare a dominare l’ansia, affinare le rime, rafforzare la voce e la presenza.
È qui che si costruisce l’identità di un artista.
Hai qualcosa da dire? Questo è il posto giusto per farlo.